Rimini al Vinitaly di Verona
I quindici produttori vinicoli che formano la Rimini DOC si sono alternati nello stand RIMINI DOC nel padiglione 1 dell’Emilia Romagna.
Quattro giorni di incontri, contatti con distributori nazionali ed internazionali, attenzione da parte dei media e delle istituzioni.
Si è partito domenica con la visita del Presidente della Regione Emilia Romagna Michele De Pascale accompagnato dall’Assessore Regionale all’agricoltura Alessio Mammi.
Il Presidente ha avuto modo di conoscere i vini riminesi “ che conosco già” la sua affermazione, ma soprattutto di venire a contatto con il progetto Rimini DOC e con la realtà del gruppo dei produttori e della loro esperienza unitaria, atipica nel mondo vinicolo.
Comunicazione, elaborazione vitivinicola, coinvolgimento di stake holder del vino, quest’anno sarà Luca Gardini l’interlocutore dei quindici produttori, ricerca della qualità e politiche unitarie di prezzo stanno alla base del progetto, con tutto questo si è confrontato il Presidente De Pascale.
Tra le molte suggestioni che si sono susseguite allo stand Rimini DOC la più intrigante è stata la visita della Rivista Falstaff , testata enogastronomica leader nei paesi di lingua tedesca che per la prima volta esce anche in una edizione italiana.
La visita del Direttore Generale nonché “mente” della rivista Othmar Kiem è stata l’occasione per gettare le basi per una collaborazione futura.
In Germania Falstaff è l’unica rivista di vino e gastronomia con dati di performance in crescita con due milioni di lettori ed utenti annuali, con 110 riviste e guide ed oltre 100 eventi all’anno, un partner ideale per questo mercato.
Lunedì 7 aprile è stata la volta di Luca Gardini illustrare ad una sala stampa dell’APT Emilia Romagna gremita il vino riminese. In realtà Gardini si è soffermato sulle esperienze positive dei produttori e sulle peculiarità del territorio che hanno già fatto passi avanti raggiungendo una serie di eccellenze segnalate sulle guide ( si pensi ai 3 bicchieri del Gambero Rosso per il vino Sole Rosso della Enio Ottaviani ma anche alle eccellenze della cantina San Valentino).
Gardini ha illustrato il suo obiettivo che è fare conoscere questa zona ed accompagnarla in questo percorso di riconoscimento su scala nazionale.
Le 15 cantine presenti al Vinitaly,
Sottozona di Coriano: Case Mori, Le Rocche Malatestiane, Podere Vecciano e Tenuta Santini.
Sottozona San Clemente: Agricola I Muretti, Cantina Fiammetta, Cantina Franco Galli, Enio Ottaviani, Fattoria Poggio San Martino.
Sottozona Verucchio: Ca Perdicchi, Cantina Pastocchi, Podere Dell’Angelo, San Rocco , San Valentino, Tenuta Santa Lucia.